Coronavirus e difficoltà delle imprese: il parallelo tra clinica medica e Turnaround

L’emergenza provocata dal COVID-19 suggerisce alcune considerazioni di natura linguistica e lessicale, solo apparentemente secondarie, che associano il contesto medico-sanitario a quello economico-aziendale e ci fanno forse capire meglio l’analogia dei reciproci processi di intervento.

C’è infatti un’aderenza terminologica tra i due diversi ambiti, clinico e aziendale, che rivela precise somiglianze fra le categorie concettuali, i criteri e gli strumenti operativi che gli specialisti delle rispettive aree adottano quando si trovano a intervenire.

Analizziamo dunque alcune parole chiave, ampiamente impiegate sia in ambito medico che manageriale, con significati del tutto simili.

 

CRISI AZIENDALI: PREVENZIONE

La buona salute dell’individuo, e quella dell’azienda, dipendono in buona misura da tutti quei comportamenti che siamo soliti raggruppare sotto il termine ‘prevenzione’. Sappiamo tutti di cosa parliamo. E sappiamo anche quanto facile sia dimenticarsene.

Si tratta com’è noto di azioni dirette a impedire il verificarsi di fatti indesiderati. Rientra nel novero delle azioni preventive fare un esame del sangue, o un check-up. Eppure quante volte diciamo: ma sì, lo farò più avanti, tanto sto bene, so già come sto. Il punto è proprio questo: un esame clinico può segnalare che qualcosa non va, prima che si manifestino dei sintomi. E prima che i sintomi si aggravino. Lo stesso accade in azienda: analizzare in modo attento le pieghe di un bilancio ci darebbe – e nei fatti ci dà – informazioni diagnostiche preziose, tanto più utili quanto più tempestive.

Il primo esame di base che usiamo in Entriage si chiama ‘Allerta d’impresa’: lo trattiamo ampiamente. Una dimensione centrale dell’Allerta d’impresa riguarda la sua funzione diagnostica. Vediamola nel prossimo punto.

 

DIAGNOSI DELLO STATO DI SALUTE AZIENDALE

Raccogliere dati, valori, indicatori – sullo stato di salute del nostro corpo o della nostra azienda – è il primo, indispensabile passaggio.

Il secondo riguarda la capacità di leggere correttamente questi dati, di coglierli nei loro significati e combinazioni. È la fase della diagnosi. Puoi avere 37,5 di febbre e un po’ di tosse: banale malanno di stagione o segnale di qualcosa di più grave? Un Coronavirus?

Servono altre informazioni, e serve soprattutto un esperto che sappia interpretarle. Lo stesso sintomo può essere letto in modi diversi, ma solo uno sarà quello corretto.

Quante volte in azienda un segnale è ignorato, sottovalutato, o interpretato in maniera distorta? Troppe.

Infatti, la stragrande maggioranza delle crisi aziendali evolve in senso negativo perché i primi sintomi sono stati a lungo ignorati, o sottostimati. Tutte le ricerche dimostrano che una crisi aziendale conclamata aveva dato segnali anche parecchi anni prima del suo esplodere. Se l’Allerta d’impresa ci offre una prima ricognizione circa la salute aziendale, è col Triage test che possiamo farci un quadro approfondito e preciso.

Il Triage test è infatti uno strumento diagnostico sofisticato e particolareggiato. E non a caso anche il suo nome è di derivazione medica. Un po’ l’equivalente degli esami specialistici che un medico prescrive quando vuol capire meglio la natura di un nodulo.

Il Triage test ci consente di raccogliere i dati salienti sullo stato di salute dell’azienda, e di formulare una diagnosi precisa. Soprattutto, ci fa capire due cose: il livello di gravità e di urgenza del problema e la sua evoluzione. Tutto il piano terapeutico dipenderà da una corretta individuazione di questi due fattori.

Nel nostro lavoro di gestione straordinaria in azienda, quasi sempre fronteggiamo situazioni piuttosto urgenti, e mai banali. Proprio perché l’imprenditore si rivolge a noi quando i sintomi sono molto marcati, e peggiorati: ad esempio la liquidità si è esaurita, i creditori bussano con insistenza, le banche hanno chiuso i fidi …

 

TRATTAMENTO: PRIMA FASE DI TURNAROUND

Alla diagnosi, che già ha in sé una componente prognostica basata su gravità e urgenza, segue la fase di trattamento.

Sembra un passaggio scontato, ma non lo è per nulla. A fronte della stessa diagnosi, es. una polmonite, un medico capace prescriverà una terapia a base di antibiotici di cui è stata dimostrata l’efficacia. Ma un guaritore improvvisato potrebbe suggerire di trattare il paziente con un infuso di camomilla, con l’ipnosi, con un qualche rito magico. E quanto purtroppo ci capita di vedere in azienda ci dice che questi non sono esempi fatti a caso. La capacità, la preparazione e l’esperienza del medico, così come del Turnaround Temporary Manager, sono decisive.

Gli esperti di Entriage hanno maturato competenze specialistiche sia nell’ambito specifico del Turnaround, sia in quelle dell’ordinaria gestione manageriale di un’azienda. E sanno quali sono i punti in comune ma anche le loro grandi, profonde differenze. Così come il bravo medico sa quando è il caso di prescrivere un’aspirina, e quando invece occorre operare d’urgenza.

Il Primo Intervento di Turnaround è il momento più delicato, e importante. Devi fare rapidamente le mosse giuste: in un caso servirà un intervento shock, in un altro un severo e coerente regime terapeutico. In Entriage ci siamo specializzati proprio in questa prima fase del Turnaround, quella da cui più dipende la futura guarigione dell’azienda.

 

CONTROLLO DELLO STATO DI SALUTE AZIENDALE

Infine, ma questa parola chiave andrebbe piuttosto all’inizio: il monitoraggio. Per avere la tranquillità che i valori clinici di una persona, e di un’impresa, siano sempre positivi e non rischino di darci brutte sorprese, è bene tenerli costantemente controllati.

In una logica di prevenzione, per l’appunto. In Entriage abbiamo messo a punto uno strumento che ha esattamente questo obiettivo: tenere sotto controllo la normale vita dell’azienda. L’abbiamo chiamato ‘Formula Controllo Totale’ e ne parliamo in maniera approfondita qui.

Per chiudere il nostro parallelo medico, con Formula Controllo Totale è come avere un report periodico e preciso sul nostro stato di salute, e insieme le indicazioni di un dietologo, i consigli di un personal trainer e anche i suggerimenti di un consulente finanziario.

 

È evidente che la specializzazione in una particolare materia fa la differenza: perché le competenze e gli strumenti sono stati sviluppati e calibrati per quella specifica situazione.

Non andresti mai da un ginecologo se hai problemi neurologici. E viceversa.

Entriage è la prima clinica medica, pardon: la prima società in Italia specializzata in Turnaround, con tutti gli strumenti per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio di un’azienda.

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